Tramonto tokyota I
Poco di mezzora al tramonto. Infilo di corsa i libri, il computer e il dizionario nella borsa. Mando giu’ l’ultimo sorso di “caffe’ cioccolata” nel bicchiere e, uscendo dalla panetteria e inforcando la bici, concordo ancora una volta con il mio corpo che questa e’ una giornata troppo calda per essere di fine ottobre. Un giorno da maniche corte e sandali.
Pedalo in fretta, manca poco al tramonto. E sul lungo ponte di ferro che collega i due lati nord e sud della ferrovia, voglio salire prima che faccia buio.
E’ un punto elevato da cui osservare un pezzetto di Tokyo e guardare sotto i treni sfrecciare. La linea Chuo. La Tozai. La Sobu.
A volte vi trovo studenti seduti a terra, appassionati con grosse macchine fotografiche, bambini con le mamme. Tutti guardano giu’ oltre la gabbia di ferro che si alza su entrambi i lati del ponte, indicano i treni, li fotografano. Oppure guardano in alto. Il cielo cambiare colore.
Il sole si fa rosso. Vedo finalmente il tramonto che cercavo. Ma non solo. Ci sono anche stormi di uccellini che si posano sui pali della luce, sui fili di collegamento.
Ed ogni volta che passa un treno si alzano in volo e cambiano ancora una volta posizione.
*Foto scattata stasera. Alle 17 circa.