Ciao, ho scoperto solo ora il tuo blog… sono un’amante del Giappone e ho avuto la fortuna di visitare Matsushima nel 2007… queste immagini riempiono il mio cuore di tristezza… di una cosa sono sicura però… SO che il popolo Giapponese ce la farà anche questa volta, per molte cose loro sono diversi da noi, sono MIGLIORI!! Mata ne Elena
@Cara Elena, il tuo commento e’ pieno di speranza. Grazie! Anch’io sono certa che i giapponesi ce la faranno e ne usciranno piu’ forti di prima. E’ un popolo eccezionale che merita fiducia. Spero davvero la situazione si risolva al piu’ presto. Io andai a Matsushima con mio marito per un weekend lungo nell’estate di due anni fa. Era la festa di Tanabata a Sendai e passammo un giorno e mezzo li’. Luoghi splendidi che faro’ in modo di visitare prestissimo! Mata ne! ^^
@Barzi, come sta la famiglia della tua ragazza? Non e’ originaria di localita’ costiere? Un abbraccio forte a lei! I luoghi mutano, ma l’atmosfera rimane intatta. Matsushima sono certa sia splendida anche ora. Solo, in un modo nuovo. ^o^~b
La famiglia della mia ragazza sta bene, sì, abita in una zona costiera e per 4 giorni abbiamo vissuto un incubo… Non riuscivamo a contattarli, non sapevamo se fossero stati sfollati, se stessero tutti bene e dove fosse la nonna che non è in grado di camminare e non è autonoma. Fortunatamente al 5° giorno di incubo abbiamo ricevuto una chiamata da sua cognata che ci ha tranquillizzato sulla situazione. Fortunatamente per noi lo tsunami si è fermato a circa 500-800m metri da casa che, sebbene sia provata dal terremoto perché vecchia, pare abbia retto abbastanza bene. Grazie mille dell’interessamento, se posso esserti utile in qualche modo puoi contattarmi su facebook: faccio anch’io parte del gruppo Giappone 真実. 😉 Ciao
@ Barzi, meno male. E grazie di avermi/ci raccontato un po’ di te. Anche la tua e’ una testimonianza di rilievo. Ganbatte!!!!!!!!!! E un altro abbraccio alla tua ragazza!
Che peccato…era molto bello!
Una delle perle del Giappone.
Ciao, ho scoperto solo ora il tuo blog… sono un’amante del Giappone e ho avuto la fortuna di visitare Matsushima nel 2007… queste immagini riempiono il mio cuore di tristezza… di una cosa sono sicura però… SO che il popolo Giapponese ce la farà anche questa volta, per molte cose loro sono diversi da noi, sono MIGLIORI!! Mata ne Elena
La mia ragazza è del miyagi ed una delle nostre prime uscite è stata proprio a matsushima… Mi si è spezzata una parte di cuore 🙁
@Cara Elena, il tuo commento e’ pieno di speranza. Grazie! Anch’io sono certa che i giapponesi ce la faranno e ne usciranno piu’ forti di prima. E’ un popolo eccezionale che merita fiducia. Spero davvero la situazione si risolva al piu’ presto.
Io andai a Matsushima con mio marito per un weekend lungo nell’estate di due anni fa. Era la festa di Tanabata a Sendai e passammo un giorno e mezzo li’. Luoghi splendidi che faro’ in modo di visitare prestissimo!
Mata ne! ^^
@Barzi, come sta la famiglia della tua ragazza? Non e’ originaria di localita’ costiere? Un abbraccio forte a lei!
I luoghi mutano, ma l’atmosfera rimane intatta. Matsushima sono certa sia splendida anche ora. Solo, in un modo nuovo.
^o^~b
La famiglia della mia ragazza sta bene, sì, abita in una zona costiera e per 4 giorni abbiamo vissuto un incubo… Non riuscivamo a contattarli, non sapevamo se fossero stati sfollati, se stessero tutti bene e dove fosse la nonna che non è in grado di camminare e non è autonoma.
Fortunatamente al 5° giorno di incubo abbiamo ricevuto una chiamata da sua cognata che ci ha tranquillizzato sulla situazione.
Fortunatamente per noi lo tsunami si è fermato a circa 500-800m metri da casa che, sebbene sia provata dal terremoto perché vecchia, pare abbia retto abbastanza bene.
Grazie mille dell’interessamento, se posso esserti utile in qualche modo puoi contattarmi su facebook: faccio anch’io parte del gruppo Giappone 真実. 😉 Ciao
@ Barzi, meno male. E grazie di avermi/ci raccontato un po’ di te. Anche la tua e’ una testimonianza di rilievo.
Ganbatte!!!!!!!!!! E un altro abbraccio alla tua ragazza!